domenica 14 dicembre 2008
giovedì 11 dicembre 2008
Tristezza
11 giugno 1995
Immobile
passeggiavo nei miei pensieri
mentre tu padre
col rantolo della morte
rompevi il silenzio della stanza
e t'appressavi verso l'oscuro viaggio.
Come ultima foglia che cade nel letto del fiume,
vidi d'un tratto chinare il tuo capo.
Capii che bussavi alla porta
dell'ultima alba
mentr'io come pupo abbandonato
tra oasi di sabbia
danzavo sospinto dal vento
tra gocce di dolore.
passeggiavo nei miei pensieri
mentre tu padre
col rantolo della morte
rompevi il silenzio della stanza
e t'appressavi verso l'oscuro viaggio.
Come ultima foglia che cade nel letto del fiume,
vidi d'un tratto chinare il tuo capo.
Capii che bussavi alla porta
dell'ultima alba
mentr'io come pupo abbandonato
tra oasi di sabbia
danzavo sospinto dal vento
tra gocce di dolore.
martedì 9 dicembre 2008
Lascia che ti guardi
poco a poco,
e rincorrendo i tuoi segreti
voglio godere dei tuoi silenzi.
Lascia che ti guardi mentre ti desidero.
Lascia che ti guardi,
durerà solo un secondo
guardarti,
ed in quell'attimo ti chiederò d'amarmi.
Dopo,
sognando con te,
ti domanderò che un giorno
sia tu
a dedicarmi un tuo sguardo.
Ma adesso
lascia che sia io a guardarti.
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